• Insegnamento di cultura generale

    L’insegnamento della cultura generale si iscrive nel contesto globale della formazione professionale ed è basato sull’esperienza delle persone in formazione. La cultura generale deve permettere alle persone in formazione di accedere al mondo del lavoro, di affermarsi nell’attività svolta e di integrarsi nella società. 

    Ai sensi della Legge sulla formazione professionale (LFPr) l’insegnamento della cultura generale vale per tutti i settori della formazione professionale. Il campo d’applicazione comprende anche la formazione professionale di base biennale con certificato federale di formazione pratica (CFP).

    L’insegnamento della cultura generale nella formazione professionale di base è disciplinato dall’art. 15 LFPr e dall’art. 19 OFPr. Su questi due articoli si basano infatti l’Ordinanza sulle prescrizioni minime in materia di cultura generale nella formazione professionale di base e il Programma quadro per l’insegnamento della cultura generale nella formazione professionale di base.

    Il programma quadro per l’insegnamento comprende due aree di apprendimento, a loro volta suddivise in diversi aspetti e obiettivi:

    • lingua e comunicazione;
    • società (etica, identità e socializzazione, cultura, ecologia, politica, diritto, tecnica, economia).

    Il programma quadro (2006) specifica le aree di apprendimento tramite diversi aspetti e obiettivi di valutazione, disciplina l’organizzazione dell’insegnamento della cultura generale nelle scuole professionali e determina i requisiti richiesti per la descrizione delle tematiche nel piano d’insegnamento e per la definizione della procedura di qualificazione. Al centro dell’insegnamento della cultura generale presso le scuole professionali vi è la promozione delle competenze linguistiche, personali e metodologiche insieme allo sviluppo delle competenze specialistiche.

    L’insegnamento di cultura generale nelle scuole professionali non parte da contenuti specialistici, ma segue tematiche personali, professionali e relative alla realtà sociale della persona in formazione. I contenuti specialistici (ad es. legali), vengono spesso introdotti nell’insegnamento tramite esempi concreti tratti dal quotidiano delle persone in formazione. In questo modo si dà loro la possibilità di sviluppare le competenze operative.

    Il campo di qualificazione della cultura generale è parte dell’esame finale.

    Per le persone che hanno iniziato la formazione professionale di base prima del 2026, questo campo di qualificazione è composto dalle seguenti parti: nota scolastica di cultura generale, lavoro di approfondimento ed esame finale per la formazione professionale di base triennale e quadriennale. Per la formazione professionale di base biennale è composto dalla nota scolastica di cultura generale e dal lavoro di approfondimento.

    Le novità ai sensi dell’ordinanza e del programma quadro rivisti in vigore a partire dal 1° gennaio 2026: 
    La promozione delle competenze (cfr. cap. 2.2 Obiettivi della cultura generale del Programma quadro 2025) per orientarsi nella vita e nella società e per affrontare situazioni complesse sia nella sfera privata sia in quella professionale sono al centro dell’insegnamento della cultura generale presso le scuole professionali. Il programma quadro rivisto (2025) specifica i contenuti delle aree di apprendimento. Inoltre, annovera dodici competenze chiave per l’apprendimento permanente e fornisce spiegazioni sulla concezione del campo di qualificazione della cultura generale e dei programmi scolastici.

    Per le persone che iniziano la formazione professionale di base a partire dal 2026, la procedura di qualificazione comprende le seguenti parti:

    • per la formazione professionale di base biennale la nota scolastica di cultura generale
    • per la formazione professionale di base triennale e quadriennale la nota scolastica di cultura generale, il lavoro finale e l’esame finale

    Al fine di armonizzare il campo di qualificazione di cultura generale a livello svizzero, la durata delle parti d’esame è ora fissata in modo vincolante:

    • il lavoro finale è composto dall’elaborazione di un prodotto in 25-35 ore di lavoro e di una presentazione,
    • l’esame finale è composto da un esame orale di 20 minuti o di un esame scritto di 150 minuti.

    Inoltre, è stato definito che all’interno di un Cantone, per l’esame finale, deve essere applicata un’unica forma, che può essere scritta o orale.

    La procedura di qualificazione ai sensi dell’Ordinanza della SEFRI sulle prescrizioni minime in materia di cultura generale nella formazione professionale di base (2025), avrà luogo per la prima volta nel 2028 per le formazioni professionali di base biennali e nel 2029/2030 per le formazioni professionali di base triennali o quadriennali.

    Le conoscenze della cultura generale acquisite in modo formale o informale possono essere convalidate ai sensi della LFPr; in questo modo, alle persone adulte viene facilitato l’accesso ai titoli federali.

    La maturità professionale comprende un insegnamento di cultura generale approfondita. L’ottenimento dell’attestato di maturità e dell’attestato federale di capacità permette di accedere senza esame d’ammissione al livello di formazione terziario, in particolare alle scuole universitarie professionali.